Cosa Facciamo
Nell’esperienza dell’Istituto si è riusciti a creare una interessante e proficua coesistenza tra un approccio al metodo Montessori e la “tradizionale” programmazione didattica prevista nelle scuole statali, generando così ambienti di apprendimento completi e stimolanti per i bambini, “calibrati” in funzione dei loro stili cognitivi individuali. L’ispirazione al Metodo Montessori e il metodo “tradizionale” si fondono in modo armonioso, efficace e complementare: da una parte l’intervento individualizzato ed oggettivo tipico del primo metodo, che comporta l'utilizzo di oggetti specifici creati con materiali e forme concepiti per attività finalizzanti e “rompendo” lo schema del “...tutti fanno la stessa cosa". Dall'altra, abbiamo momenti di gruppo, momenti condivisi e “circletime” finalizzati alla programmazione annuale portata avanti con il metodo “tradizionale” e supportata dall'utilizzo di materiali “montessoriani” quali nomenclature ed esperimenti concreti, stimolando così l'interesse del bambino. Ad arricchire la programmazione si aggiungono i progetti, alcuni gestiti da personale interno ed altri da esperti esterni, e dei laboratori:
Laboratorio pittura e manipolazione:
Nei primi anni di vita di un bambino, la conoscenza non si costruisce attraverso l’accumulo di informazioni, bensì attraverso la possibilità di esperire materiali e oggetti attraverso il corpo e i sensi. Il bambino ha bisogno di esplorare, manipolare, provare sensazioni tattili, impadronirsi degli oggetti per conoscerne il peso, la resistenza, la temperatura, la flessibilità. Attraverso la manipolazione un bambino scopre se stesso, gli altri e il mondo ed esercitando i meccanismi di coordinazione motoria mette in moto il meraviglioso processo del suo sviluppo cognitivo.
Laboratorio motricità:
Il laboratorio nasce dalla consapevolezza che nella scuola dell’infanzia l’educazione motoria deve aiutare il bambino a crescere e a formarsi. Da qui il desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta del corpo e della sua padronanza attraverso l’espressività, il movimento, le stimolazioni sensoriali e la rappresentazione immaginaria. Attraverso il corpo i bambini acquisiscono le categorie spazio-temporali e i principi basilari dell’ordine e della misura, entrano in rapporto diretto col mondo delle cose e degli altri, ampliano e arricchiscono il linguaggio verbale e non verbale, che li aiutano a pensare, progettare, agire. Giocare e fare giochi di movimento per i bambini è fondamentale per il loro sviluppo cognitivo, emotivo, socio-relazionale.
Laboratorio lettura ad alta voce:
il laboratorio di lettura è uno strumento educativo che permette una lettura ricreativa, creativa e critica, incrementa capacità cognitive, emozionali e linguistiche, stimolando la fantasia e la creatività dei bambini sin dalla tenera età. La finalità è di avviare i bambini al piacere di toccare, sfogliare, guardare e leggere un libro, per incrementare gradualmente la capacità di ascolto, di comunicare le proprie esperienze e stati d’animo, sviluppare un linguaggio creativo ed espressivo, esprimere verbalmente le proprie opinioni rispettando quelle degli altri.
Laboratorio lingua inglese:
In una realtà sempre più multilingue, l’obiettivo di questo laboratorio è di far conoscere una seconda lingua attraverso esperienze ludiche piacevoli e comunicative. Si porteranno i bambini a familiarizzare con parole e frasi semplici legate alle loro esperienze quotidiane: colori, numeri, giocattoli, animali, il corpo, la famiglia, il cibo.
Laboratorio drammatizzazione storie:
I bambini e le bambine della scuola dell’Infanzia amano i giochi del “far finta” perche’ danno loro l’opportunità di esprimersi attraverso molteplici linguaggi. Dal gioco libero del “far finta” alla strutturazione di un laboratorio di drammatizzazione significa coinvolgere i bambini e le bambine nella realizzazione di storie, nell’ascolto di suoni, nell’esecuzione di canzoni e nei tanti modi di utilizzare il proprio corpo e la propria voce. Tale attività ha lo scopo di offrire ai bambini un ambiente ricco di esperienze e conoscenze che rafforzino positivamente la loro emotività, fantasia e creatività e di fornire gli strumenti verbali e gestuali di comunicazione e di rapporto interpersonale.
Laboratorio di letto-scrittura:
Il progetto è rivolto agli alunni di cinque anni che frequentano l’ultimo anno. Il bambino, sin dalla scuola dell’infanzia, si avvicina alla lingua scritta esplorando e sperimentando le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura. Il percorso di scoperta della lingua scritta da parte del bambino passa attraverso specifiche fasi che richiedono una metodologia didattica il più vicino possibile ai bisogni “naturali” dei bambini, con la finalità di rafforzare le proprie capacità linguistiche esercitando le diverse funzioni della lingua, favorire un approccio spontaneo alla lingua scritta e sviluppare capacità sensoriali (discriminazione uditiva e visiva).
Progetto continuità:
il progetto continuità vuole attribuire valenza e significato ad un passaggio delicato e fondamentale, quello dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, che ogni bambino vive con il proprio modo di sentire, di percepire, di guardare. Il lavoro di raccordo tra le scuole mira a costruire una continuità che tenga in considerazione l’importanza dei diversi linguaggi di espressione, dello stile personale di ciascuno, delle competenze già acquisite, per favorire la conoscenza del nuovo ambiente in un clima sereno e stimolante.
Uscite didattiche:
Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione hanno una forte valenza educativa, poiché contribuiscono alla socializzazione, favoriscono senso di responsabilità ed autonomia e sviluppano l’educazione ambientale ed ecologica attraverso la conoscenza di piante, animali e insetti in una prospettiva scientifica ed eco-sistemica, grazie al contatto diretto con la natura e l’ambiente che ci circonda. Durante le uscite vengono raccolti e catalogati dei materiali scoperti sul territorio che potranno essere utilizzati per svolgere ulteriori attività e utilizzati come strumento didattico all’interno della sezione.